lunedì 14 marzo 2011

flashmob abbracciamo la cultura

No ai tagli sulla cultura Artisti e docenti insieme in Flashmob


 
 
 


Mario Romeo
Sant'Agata Militello
Il Castello Gallego di Sant'Agata Militello, è stata la location per la "Flashmob", mobilitazione istantanea, di artisti del teatro e della musica, rappresentanti del mondo della scuola, dell'editoria e della stampa. All'iniziativa hanno partecipato il sindaco Bruno Mancuso, l'assessore alla cultura Antonio Scurria, i consiglieri comunali Puleo e Maniaci. La manifestazione "Abbracciamo la cultura", è stata organizzata dall'Arci "Mediterraneo" di Acquedolci , per dire no ai tagli alla cultura operati dal governo nazionale . "Abbiamo scelto il Castello Gallego, ha esordito Farid Adly, presidente del Circolo Arci di Acquedolci, perché è un simbolo positivo di un recupero, all'uso sociale e culturale, di un monumento storico come questo. Il castello di Sant'Agata Militello dimostra che i fondi destinati alla ristrutturazione sono stati un investimento per il futuro della comunità", ha detto la prof.ssa Mariangela Gallo. Alla manifestazione, oltre ai soci del circolo Arci e alle ragazze aderenti alla Commissione Donne dell'Acm, hanno partecipato gli artisti delle arti figurative: Giuseppe Coci, Nino Santomarco, Pietro Cordici, Angelo Restifo, Masina Vernagalli, Calogero Corrao, Nicola Chiaromonte, Lella Raimondi, Carmela Ricciardi, Melina Tricoli e Mario Valenti. La Flashmob è iniziata con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della carneficina in corso a Bengasi, città natale del giornalista libico Farid Adly, presidente del Circolo Arci.

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