martedì 17 gennaio 2012

Capo d'Orlando: Rosalia Mileti espone alla Piancoteca


E' stata inaugurata lo scorso Sabato 14 Gennaio 2012, presso la Pinacoteca Comunale di Capo d'Orlando, la mostra personale della pittrice Rosalia Mileti intitolata STRETTAMENTE PERSONALE.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 Gennaio 2012. La pinacoteca sarà aperta al pubblico da Lunedi a Sabato,dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; la Domenica dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Il sito dell'artista Rosalia Mileti



Rosalia Mileti è nata a S. Agata di Militello nel 1981, vive e lavora a
Torrenova (ME).
Si diploma nel 2001 presso l'Istituto Statale d'Arte di Capo d'Orlando,
prosegue gli studi artistici nell'ateneo palermitano, dove si laurea in
Decorazione all'Accademia delle Belle Arti “Santa Rosalia”.
Negli anni arricchisce la formazione professionale attraverso corsi di
approfondimento sulla ceramica, l'intaglio, l'intarsio, la doratura ed il
restauro.
Dal 2005 inizia la sua partecipazione a mostre collettive e concorsi.
Dal 2008 esercita la professione di docente presso strutture formative
private. Dal 2009 è componente del Direttivo dell'Associazione Artistico-
Culturale Nebrodi Arte.
Nel 2010 apre il proprio laboratorio di “Pittura, Decorazione e Restauro
Ligneo” a Torrenova, in Via Nazionale, 276.
Oggi il suo lavoro è orientato verso la Pittura ed il Restauro con occhio
attento alle nuove forme di comunicazione visiva contemporanea.





STRETTAMENTE PERSONALE

“Strettamente personale” è un viaggio tormentato nell'intimo mondo
dell'artista, un percorso che dimostra come la pittura possa essere terreno
privilegiato della riflessione, del silenzio, dell'approfondimento, e al
tempo stesso
intraducibile
La pittura di Rosalia Mileti, giovane artista siciliana, denota una
fortissima capacità espressiva in grado di trasformare la tela in uno spazio
autonomo dove la materia sensibile prende forma e colore diventando
specchio dell'anima. Da sotto il biancore della tela emergono figure,
impronte e frammenti che grazie alla soggettività dell'artista ora
conquistano la superficie, segnata da gesti di grande freschezza, a tratti
calmi e riflessivi, a tratti potenti e confusi.
Ogni individuo è per definizione unico ed irripetibile, una “particella
indivisibile” composta da un miscuglio di materia e di sentimenti
contrastanti, che nel percorso della vita prendono forma, delineando
sempre più marcatamente la natura di ognuno di noi grazie anche alle
esperienze che ci hanno accompagnato e a volte segnato.
Equilibrio e compostezza si contrappongono a caos e frantumazione come
due facce della stessa medaglia: colori freddi e forme morbide lasciano il
posto a forme bizzarre e colori forti, e quello che sembra quasi un conflitto
è solo una fantastica espressione dei sensi alimentata dalla comune natura
autobiografica.
Due personalissimi percorsi espressivi, uno figurativo, l'altro astratto, che
parallelamente descrivono sofferenze, incomprensioni, estraneità,
solitudini, tristezze, temi con i quali l'artista si confronta, utilizzando la
pittura come strumento di ricerca ed espressione degli stati d'animo e
della loro influenza sul vissuto quotidiano. Guardando al passato l'artista
rievoca il suo percorso e rivive la stessa angoscia e lo stesso tormento di un
tempo, e che oggi danno vita ad un “linguaggio”, quello del corpo e quello
dell'anima.
L'arte di Rosalia Mileti è scoperta, e da alcuni scatti di uno studio
fotografico in cui vengono immortalati gli attimi di vita quotidiana di una
donna, nascono nel 2006 una serie di opere figurative che esplorano il
strumento di comunicazione di un qualcosa di.
“Tormento del corpo”
propria casa, raccontano vite vissute in un velato tormento e nascondono
pensieri e paure di donna; donne senza un volto, immerse in un sordo
silenzio, in un attimo carico di intensità e denso di materia pittorica.
Matite acquerellabili disegnano forme piene, gesti e posizioni armoniose
con colori dai toni a volte intensi e carichi, a volte più spenti e profondi.
Il continuo desiderio di sperimentazione la conduce alla ricerca di nuove
tecniche, portandola alla realizzazione nel 2009 di una serie di opere
astratte che raccontano il
un'urgenza espressiva in presa diretta con l'emozione, prende il
sopravvento sul controllo della materia pittorica. Una massa di sensazioni
umorali, di paure, di improvvisi scatti, di cedimenti, trovano sfogo nel
naufragio della coscienza. Smalti acrilici brillanti e materiali plastici
segnano forme e colori dai toni particolarmente intensi, che in uno strano
connubio di armonia ed irrequietezza, con elegante instabilità e
contrapposta fermezza, delineano nuovi elementi caratteristici articolati
con una certa complessità, una struttura che può assumere diverse
declinazioni formali con molte varianti.
. Forme di corpi femminili nell'intimità della“Tormento dell'anima”, nelle qualiArch. Marco I. Messina



ROSALIA MILETI

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